E così, dopo un accenno di primavera della quale non è rimasta molta(o alcuna) traccia, ecco che l’estate torrida e prepotente si è presa il suo posto. Oggi è il suo primo giorno istituzionale. Lei che è arrivata con la sua luce intensa quasi albina e accecante e i suoi tramonti e che per noi è i primi bagni in mare in un acqua non ancora giunta a giusta temperatura e le prime cene all’aperto.
Il mio piatto estivo preferito da assaporare anche con la salsedine pungente ancora addosso?
Senza dubbio il sauté. È un antipasto ma può essere anche piatto unico soprattutto per quelli che “la scarpetta, #maipiùsenza!”.
C’è chi lo prepara con le cozze e le vongole, chi solo con le cozze, chi con le cozze e il pomodoro. Ingrediente imprescindibile tuttavia è un’ottimo olio extra vergine di oliva…
Sauté di cozze
Ingredienti per 4 persone
1.2 kg di cozze
2 spicchi di aglio
1/2 bicchiere di Olio Evo Biodinamico Igp Toscano La Maliosa
prezzemolo
1 peperoncino
1 spruzzata di vino bianco secco
Per servire
4 fette di limone
6 fette di pane sciapo toscano(abbondate pure)
Procedimento
Pulire bene la superficie delle cozze eliminando tutte le impurità e risciacquarle accuratamente. Mettere le cozze in un’ampia padella dai bordi alti. Portare la padella sul fuoco a fiamma alta e coprire con un coperchio. Quando le prime cozze iniziano a schiudersi togliere il coperchio. Adesso è importante controllare la cottura. Con una pinza si devono recuperare le cozze aperte e devono essere tenute da parte (in questo modo le cozze, appena scottate, rimarranno distese e morbide). A termine cottura le cozze che non si sono aperte vanno buttate.
Con un colino a maglia strettissima o meglio ancora con un telo di cotone filtrare il liquido di cottura fuoriuscito dalle cozze. In una padella con l’olio, il peperoncino e il prezzemolo far imbiondire i due spicchi d’aglio sbucciati. Unire le cozze, bagnare con il vino e lasciar evaporare. Aggiungere mezzo bicchiere del loro liquido di cottura filtrato, mescolare bene e lasciar insaporire brevemente.
Servire divendo le cozze in quattro piatti, aggiungendo una fetta di limone e il pane.